Thursday 17 May 2012

Bushes and ladders

Più probabilmente, l'evoluzione procede "a cespugli", non è una scala*, come si credeva inizialmente.

Anche la natura va a tentoni.
Non esiste un'unica opzione esatta o migliore, esistono piuttosto le più adatte per ogni differente situazione.


Questo è il concetto che afferro come polvere d'oro immischiata fra i miei pensieri-moscerini.
Per calmarmi ed aiutarmi a capire come mai è così difficile individuare un'etica possibile.
Probabilmente non c'è una sola risposta. Da sempre tutto si trasforma e va cercando(la).



Continuiamo a cercare.
(Ricordandoci di sradicare la ridicola idea di essere in cima alla scala evolutiva; forse, siamo solo una specie che dovrebbe scomparire il prima possibile.)


* Promemoria: leggere qualcosa di Stephen Jay Gould. Intanto, per chi fosse incuriosito, segnalo l'interessante podcast del solito fidatissimo Radio3 Scienza, con ospite l'antropologo Ian Tattersal.

2 comments:

Anonymous said...

"un'etica possibile" è ciò che mi esalta. ed essendo "possibile" è impossibile che ci sia una sola risposta. Detto ciò, tu hai mai sentito parlare di bene o male, giusto o sbagliato? A questo pomeriggio, posso dirlo e sorridere.

Eta said...

Chissà se nella notte-pomeriggio ti ho risposto almeno a metà. :)
(O troppo, considerando il sonno lucida occhi!)